Brinke Bike XFR+ Il parere dell'atleta.

 

Ad agosto 2018 abbiamo dato in dotazione all'atleta  Andrea Utzinger il modello di punta della categoria eMTB Brinke Bike, ossia XFR+.

Dopo ben 7 mesi di test gli abbiamo chiesto di raccontarci le sue impressioni.

“Da qualche mese mi è stata data l’opportunità di mettere alla frusta la nuova Brinke XFR+, prima e-bike bi-ammortizzata dell’azienda italiana, che con questo modello punta ad affacciarsi nel segmento Trail/Enduro.

Non a caso ho voluto accomunare due termini come il Trail riding e l’Enduro, che apparentemente non hanno molto a cui spartire, proprio per sottolineare la versatilità e le potenzialità che questa bici riserva.

Già dopo i primi chilometri in sella la cosa che più stupisce è l’immediato feeling e la capacità del mezzo di mettere il rider da subito a proprio agio, qualità questa non certo tipica di altre ebike che ho testato, complice anche l’agilità e la scorrevolezza punti forti di questa Brinke.”

 Quale peso ha secondo te, su una bici di questo tipo, la scelta della componentistica?

 “Oltre alle geometrie anche l’allestimento delle componenti gioca un ruolo fondamentale: il carro posteriore compatto e l’angolo di sterzo di 67°, misura quest’ultima più tipica di una trail bike, la rendono scattante e molto maneggevole anche su sentieri angusti o con molte parti tecniche dove più che la velocità è richiesta la precisione e la pulizia di guida per mantenere la giusta traiettoria e superare anche i passaggi più complicati senza grandi difficoltà.

Questo potrebbe far pensare a una bici poco stabile nei tratti veloci o sconnessi ma è proprio qui che la sua versatilità si fa notare maggiormente; complici l’escursione da 160 mm anteriore, i copertoni plus da 2.8 e il baricentro basso dato dalla presenza di batteria e motore, la XFR+ si è rivelata una vera e propria schiaccia sassi anche su sentieri con fondo insidioso e con poco grip, trasmettendo un’ottima confidenza nella guida e portando di conseguenza chi la guida a spingere sempre più sui pedali....”

Vuoi vedere le imprese di Andrea Utzinger in sella a XFR+ di Brinke Bike? 

XFR+: Have Fun!

Un'ebike dunque particolarmente versatile, maneggevole  e scattante sui sentieri angusti e al tempo stesso stabile nei tratti veloci e sconnessi, grazie alla leggerezza del telaio (solo 21 kg) e alla qualita` della componentistica.

 

Andrea aggiunge:

Tutte queste caratteristiche la rendono quindi a mio avviso un’ottima arma anche per le gare di e-enduro che stanno nell’ultimo periodo prendendo sempre più piede, con qualche piccolo accorgimento.”

Cosa consiglieresti dunque per massimizzare la prestazione di XFR+ in queste gare?

“…...inserirei dei copertoni più indirizzati al gravity, vista la sua reattività che in gara aiuta sicuramente nei rilanci e per uscire nel minor tempo possibile dai tratti più ostici.

La sua stabilità sul veloce e soprattutto la sicurezza che trasmette su qualsiasi tipo di trail è certamente pronta per sfidare anche il cronometro.”

Vuoi guardare anche il test di XFR+ fatto da Stefano Chiri dalla redazione di MtbCult.it?

Test Brinke XFR+

Dopo diversi mesi di utilizzo come si sta comportando la ebike?

Durante questi mesi di test tutte le componenti hanno svolto egregiamente il loro lavoro senza mostrare particolari segni di usura o cedimento anche dopo giri molto impegnativi.”

Le tue considerazioni finali dunque?

“Un’ottimo prodotto che si adatta perfettamente sia alle esigenze di un utente più esperto, che pretende un prodotto al top, sia per chi si avvicina per la prima volta al mondo delle ebike grazie alla sua intuitività e facilità di utilizzo.

Con XFR+ il divertimento non manca certamente, senza nulla da invidiare a una normale muscolare, vista la sua agilità! I vantaggi dati dal motore non si limitano unicamente a dare un aiuto in condizioni di affaticamento o di giri molto impegnativi, ma permettono di affrontare anche in salita, sentieri tecnici che normalmente affronteremmo solo in discesa.

Questa ebike garantisce dunque un ottimo allenamento sia fisico sia per l’equilibrio sui pedali, sia in generale sulla nostra capacità di superare gli ostacoli.

Un divertimento a 360 gradi dunque e soprattutto la possibilità di faticare veramente tanto, alla faccia di chi dice che con queste bici non ci si possa allenare o non si possa faticare!!!”

 

 Andrea Utzinger

https://www.instagram.com/andreautzinger92/